Il futuro è nel tuo carrello: come l’Omnicanale sta ridefinendo lo shopping
L’adozione dell’approccio omnicanale nel mondo del retail segna l’inizio di un’era in cui l’integrazione tra canali online e fisici diventa la norma. Questo articolo illustra come l’omnicanalità ridefinisca le strategie di vendita, spingendo i brand a offrire un percorso cliente fluido e coerente, e mette in luce le sfide e le opportunità che i rivenditori devono affrontare per restare competitivi nel mercato globale.
È in corso una trasformazione nel mondo del retail, guidata dall’evoluzione delle aspettative dei clienti e da nuove tecnologie avanzate. Questo ha inaugurato un’era in cui 19 miliardi di euro di vendite online sono dipesi da negozi fisici, segnalando l’importanza di un’esperienza di shopping olistico. I consumatori ora alternano senza problemi canali online e fisici, in attesa che i brand mettano a disposizione dei percorsi di vendita unificati. Mentre noi esploriamo i diversi gradi di complessità omnicanale, è chiaro che i rivenditori devono trovare il miglior modo di adattarsi per stare al passo.
L’imperativo omnicanale
Il nostro Report sulle spedizioni eCommerce 2024 rivela che uno schiacciante 75% dei consumatori si muove con fluidità tra canali online e in negozio. Inoltre, un sostanziale 55% degli acquirenti preferisce ritirare acquisti online in luoghi a loro vicini, riflettendo la crescente domanda di flessibilità e convenienza. Per i cosiddetti Millennials, o ‘Maestri dell’Omnicanale’, questa preferenza arriva al 77%. Questi ultimi sono soliti analizzare prima i prodotti nel negozio fisico per poi finalizzare l’acquisto online, spingendo così i commercianti a diversificare la consegna e le soluzioni di punti di raccolta.
Tuttavia, solo il 15% dei consumatori completa i propri acquisti esclusivamente tramite i canali online senza alcuna interazione con il negozio fisico, sottolineando così la complessità del percorso di shopping moderno. Queste informazioni rivelano la necessità di una sofisticata strategia omnicanale che risuona con il cambiamento dei comportamenti degli acquirenti.
Oltre alla presenza nelle varie piattaforme, i retailer devono offrire un’esperienza di acquisto coerente e reattiva. Grazie alla sincronizzazione di questi modelli di consumo in continua evoluzione, i commercianti possono ora ideare strategie che aiutino a sviluppare la fidelizzazione al brand e guidare la crescita commerciale.
L’abbattimento del “buyer’s journey”
Il nostro report, che si concentra sull’esplorare la complessità del percorso di acquisto del consumatore moderno, rivela che la tecnologia ha ridefinito il percorso dal carrello fino alla porta di casa, cambiando il modo in cui gli acquirenti interagiscono con i rivenditori.
Appena oltre il 70% dei nativi digitali inizia abitualmente il proprio shopping online, eppure una tendenza significativa mostra che circa il 30% sta tornando in negozio per completare gli acquisti.
Questo comportamento riflette una variegata realtà dettagliata del retail, in cui l’esperienza omnicanale non è solo un termine di moda, ma una concreta aspettativa del consumatore.
La distinzione tra i nativi digitali e gli utilizzatori digitali (digital adopters) mostra il cambiamento generazionale nelle abitudini di acquisto. I nativi digitali, ossia coloro sotto i 45 anni, stanno combinando senza difficoltà i loro mondi digitali e fisici, spesso navigando online prima di passare all’acquisto in un negozio fisico.
Nel frattempo, molti digital adopters tipicamente oltre i 45 anni, iniziano il loro percorso nel mondo fisico prima di spostarsi online, con il 46% che visita prima i negozi e il 60% che alla fine acquista in negozio, una tendenza che suggerisce diverse strategie di marketing e di servizio per diverse fasce di età.
Inoltre, il report dettaglia il percorso omnicanale per i prodotti non alimentari, mettendo in evidenza che il 62% di tutti gli acquirenti inizia la propria ricerca di pre-acquisto online. Per quanto riguarda invece l’acquisto effettivo, poco più della metà (53%) delle transazioni avviene in negozio, sottolineando il ruolo critico del commercio al dettaglio fisico nel processo decisionale del consumatore.
I commercianti devono sfruttare gli ultimi progressi dell’intelligenza artificiale e della tecnologia per approfondire questo complesso percorso del consumatore. Si tratta di creare un ecosistema commerciale agile, reattivo e personalizzato che soddisfi le preferenze di ogni acquirente.
Strategie per il successo omnicanale
La nostra guida sottolinea il mix di intelligenza artificiale (IA), commercio unificato e consegna efficiente in quanto fondamentale per l’eccellenza dell’omnicanale. Ora più che mai i rivenditori hanno bisogno di soluzioni digitali avanzate per soddisfare rapidamente le aspettative del cliente per una consegna rapida. L’IA generativa sta cambiando le regole del gioco personalizzando il marketing e migliorando le interazioni post-vendita. I rivenditori possono ora integrare i dati attraverso tutte le piattaforme, superando gli approcci multicanale datati e creando un viaggio senza soluzione di continuità dalla scoperta del prodotto all’acquisto.
Secondo McKinsey & Company, ‘L’IA generativa porta questo sacro graal dell’iper-personalizzazione ad una scala vicina alla realtà.’ Questa tecnologia rivoluziona il marketing del consumatore automatizzando i processi e abilitando un nuovo livello di personalizzazione. Influenza poi anche il percorso omnicanale dell’acquirente, creando fin dall’inizio delle interazioni con il cliente più coinvolgenti e personalizzate.
È chiaro che la flessibilità della logistica omnicanale è cruciale per soddisfare il cliente, aiutata da diverse opzioni di spedizione, come il ritiro in negozio e presso i punti di consegna, che permettono ai clienti di godersi delle esperienze finali personalizzate. Spedizioni internazionali e collaborazioni strategiche sono vitali anche per migliorare questi sforzi. Le soluzioni fornite da Packlink giocano un ruolo chiave nell’aiutare i venditori ad ampliare il proprio mercato e nel semplificare le operazioni transfrontaliere. Utilizzando opzioni di spedizione innovative che lavorano con numerosi corrieri, i commercianti possono meglio soddisfare diverse aspettative di consegna. Queste collaborazioni migliorano la velocità e l’affidabilità delle consegne, offrendo più scelta per le spedizioni internazionali senza complicare la logistica. Sfruttare questo tipo di esperienza aumenta le capacità dei rivenditori di fornire un servizio di consegna internazionale completo e rapido, dando loro un vantaggio competitivo nel mercato globale.
Il prossimo passo per l’evoluzione del Retail
Il nostro Report sulle spedizioni eCommerce 2024 rivela come evolversi, innovare e integrare meglio. In un’epoca in cui i percorsi dei clienti sono diversi quanto i clienti stessi, fornire un’esperienza di shopping fluida, reattiva e personalizzata è considerato essenziale.
I rivenditori pronti a lasciare il segno nel 2024, saranno coloro che uniranno l’IA ed il tocco umano del coinvolgimento in negozio. Dal momento che ogni click, swipe e passaggio informa quello successivo, è tempo di armarsi di conoscenza e delle tattiche necessarie per essere leader nell’arena dell’omnicanale. Immergendovi nel nostro report completo, scoprirete le informazioni e le strategie che vi permetteranno di costruire un’esperienza cliente senza precedenti, di capire meglio il percorso dell’acquirente e di ottimizzare la logistica ed elevare il vostro brand in un mercato iper-competitivo.
Scarica ora la versione completa Report sulle spedizioni eCommerce 2024.