Come fare dropshipping con Shopify
Avrai sicuramente già sentito parlare del dropshipping. Si tratta di una strategia ideale per vendere su Internet senza dover avere la merce in magazzino e con un investimento minimo. Il concetto è semplice: vendere prodotti di altre aziende in una procedura in cui tu fai semplicemente da intermediario.
Cos’è il dropshipping?
Invece che acquistare i prodotti in anticipo, quando un cliente finale fa un acquisto, questo viene notificato al grossista, che effettua una spedizione in modalità anonima. Di fatti, per il cliente finale, tu sei l’unico soggetto coinvolto nella vendita, il grossista non è preso in considerazione.
Attualmente, è possibile fare dropshipping in canali di vendita molto diversi tra loro e la procedura, a grandi linee, è semplice: il proprietario dell’account su uno di questi canali agisce da intermediario tra il fornitore e il consumatore, pagando un prezzo basso per l’articolo e vendendolo a un prezzo maggiorato per ottenere un margine di guadagno.
Se il concetto ti sembra interessante, prendi nota di questa guida per scoprire come fare dropshipping con Shopify. In questo modo, potrai dare slancio al tuo negozio online senza doverti preoccupare di inventari né della produzione dei tuoi prodotti.
Come trovare una nicchia redditizia con Shopify
Uno dei vantaggi offerti da questa piattaforma, che si contraddistingue soprattutto per la suasemplicità e la sua velocità, è che consente di creare un negozio online completamente personalizzato partendo da zero e in pochissimo tempo, senza alcun aiuto né la necessità di possedere alcuna competenza avanzata.
Ma, inoltre, Shopify mette a disposizione strumenti specifici per il dropshipping, per cui è possibile creare prodotti e iniziare a vendere in modo semplice. Ecco i passaggi iniziali che dovrai seguire:
1. Cerca la tua nicchia di vendita
La prima cosa da tenere presente prima di fare dropshipping è sapere cosa venderai e, per riuscirci, è fondamentale definire il tuo cliente obiettivo. Si tratta di definire molto bene cosa puoi offrire nel tuo negozio e chi lo acquisterà.
In questo punto non possiamo svelarti la formula segreta, perché non esiste. È una decisione in cui entrano in gioco diversi fattori. Ad esempio, alcuni venditori preferiscono vendere prodotti che hanno a che vedere con le loro passioni, con ciò che amano e capiscono. Altri, invece, decidono di puntare su articoli con grande richiesta che consentano loro di guadagnare.
Anche se, come abbiamo già detto, non esiste una risposta magica, una buona decisione potrebbe essere un mix tra le due alternative: prodotti appartenenti a un mercato che ti piace e in cui c’è un vuoto da coprire.
2. Cerca le parole chiave correlate
Le keyword o parole chiave sono essenziali per migliorare il posizionamento del tuo negozio Shopify. Una volta ideata la struttura del tuo e-commerce, è il momento di cercare e assegnare le parole chiave alle tue pagine dei prodotti e delle categorie.
Puoi farlo gratuitamente cercando su Google un termine o una frase presente sul tuo sito. Se i siti web che compaiono nelle prime posizioni sono simili al tuo, osserva le etichette del titolo per cercare di dedurre le parole chiave cui fanno riferimento.
Ma, se vuoi conoscere a fondo il mondo del posizionamento, esistono vari strumenti a pagamento che offrono opzioni molto avanzate. Dai un’occhiata a questi 8 consigli per migliorare il tuo SEO su Shopify e l’obiettivo di farti notare nei motori di ricerca sarà più vicino.
3. Assicurati che i tuoi prodotti siano redditizi
Avere buone idee è essenziale, e offrire articoli interessanti anche. Ma c’è una cosa che non puoi perdere di vista: possiedi un’attività commerciale che deve generare un profitto. Per questo, è molto importante, prima di iniziare a fare dropshipping con Shopify, calcolare spese e guadagni per verificare che otterrai un margine con la vendita dei tuoi prodotti.
Per iniziare, punta su articoli che non hanno costi molto alti. Così, potrai venderli a un prezzo maggiore e ottenere, in questo modo, un guadagno. Per riuscirci, puoi fare uno studio di mercato per vedere quali grossisti sono per te più interessanti e trattare con loro.
4. Tieni sempre d’occhio la popolarità del tuo negozio Shopify
Una volta trovata la tua nicchia, e dopo aver ben definito prodotti e distributori, è arrivato il momento di iniziare. Ma attenzione, non dormire sugli allori. Internet avanza alla velocità della luce e i gusti degli acquirenti cambiano ancora più velocemente.
Quello che oggi è un best seller, potrebbe perdere popolarità nei prossimi mesi. Ecco perché devi tenere sempre d’occhio l’interesse suscitato dai tuoi articoli e analizzare se aumenta o diminuisce. Se noti che i tuoi prodotti stanno perdendo slancio, dovrai considerare l’idea di dare una svolta e modificare la tua filosofia di vendita.
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